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Come funziona il wc chimico?

bagni chimici per interno

Il bagno chimico si sta diffondendo sempre più come soluzione ideale per dotarsi dei servizi laddove non è possibile realizzare servizi in muratura all’interno di ambienti domestici oppure nel caso di eventi e manifestazioni temporanee.

Come funziona il wc chimico?

bagno chimico cantiereUn bagno chimico è composto da due parti distinte: una superiore, dotata di sedile e di contenitore per contenere le acque pulite adibite al risciacquo del wc, ed una inferiore, dove si trova il contenitore per la raccolta delle acque scure. Le due parti sono facilmente collegabili.

I wc chimici per casa, adatti anche ad essere installati in camper o campeggio, hanno una dimensione media di 35X40X45 cm ed è dotato di un serbatoio di acqua con capacità che oscilla tra 10 e 20 litri. Per la sua pulizia, le due parti possono essere facilmente smontate ed essere svuotate, per poi provvedere alla disinfezione della parte inferiore.

L’utilizzo dei bagni chimici si è diffuso inizialmente all’interno di cantieri, rispondendo anche ai requisiti previsti dalla normativa vigente. Il Testo Unico sulla Sicurezza, ossia il D. lgs. 81/2008, prevede infatti che il datore di lavoro dell’impresa esecutrice provveda alla fornitura di wc chimici da installare in cantiere.

Come funziona il wc chimico? E le varie tipologie presenti

Esistono diverse tipologie di bagno chimico, differenti tra loro per il modo in cui funzionano.

  • Bagni mobili classici: è presente una lama di acciaio che ruota dopo aver azionato la leva così da capovolgere il contenuto nella vasca di raccolta.
  • Bagno con seduta all’inglese: è il modello più igienico poiché non prevede alcun contatto con il sedile e il serbatoio di raccolta delle acque scure si trova a terra.

Nel serbatoio di raccolta dei reflussi organici va inserito il liquido per wc chimici che ha la funzione di disgregare la materia organica ed i residui di carta igienica. In commercio è possibile trovare sia liquidi per wc chimici ma anche ecologici, di diverse profumazioni.

In alcuni casi nei bagni chimici sono presenti un lavandino, un dispenser per il sapone e dove è necessario la zona spogliatoio e una cabina doccia.

Nei bagni chimici che vengono utilizzati per gli eventi, oltre alla versione “classica” (in cui la cisterna si trova dentro la cabina) esistono anche bagni con cisterne separate dalla stanza.

Sfruttando le nuove tecnologie introdotte con le nuove tipologie di bagni chimici, possiamo trovare dei bagni illuminati all’interno da led tramite pannelli solari oppure modelli che possono essere personalizzabili riguardo grafica e colore. In questo modo si può creare un vero e proprio arredo urbano oppure anche bagni di lusso chiamati “Class Toilet“.

Una particolare attenzione alla carta igienica: utilizzando quella classica, cioè quella che utilizziamo in casa per intenderci, questa potrebbe ostruire il manicotto, quindi se non si decide di un cestino a parte, va acquistata una carta igienica specifica proprio per bagni chimici e che viene completamente dissolta dall’acqua.

Come funziona il wc del camper

Il wc del camper è molto simile a quello di casa con l’unica fondamentale differenza che quando si scarica non c’è tubazione che porta il tutto verso un sistema fognario, ma viene raccolto in una cisterna (chiamata proprio “cisterna di raccolta”) che però va svotata di tanto in tanto avendo una capacità limitata di raccolta.

Quindi, fondamentalmente il wc dei camper è composto da due parti:

  1. il serbatoio nautico
  2. la cassetta estraibile

Al contrario della cassetta estraibile, il wc nautico è un serbatoio fisso che si trova posizionato sotto al camper con una capacità maggiore intorno ai 50-60 litri e per effettuare lo scarico bisogna spostare il camper, andare al camper service, posizionarsi sulla griglia apposita e aprire la ghigliottina di svuotamento.

Se si vuole evitare di spostare ogni volta il camper, esiste un’alternativa: il maceratore. Si tratta di una pompa aspirante che trita tutto e manda fuori attraverso un tubo, quindi lo si può utilizzare per effettuare lo scarico in un serbatoio, ma bisogna fare attenzione alla pressione in quanto il maceratore è abbastanza potente, quindi non usate secchi.

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